Nell’epoca dell’energia rinnovabile così come della tecnologia disponibile per le masse, accessori come un caricabatterie solare sono una realtà che, in questo caso, ci può far uscire di un guaio. Il loro massimo vantaggio è chiaramente ovvio: la possibilità di generare elettricità senza il bisogno di collegarlo a una presa elettrica.
Le sue caratteristiche gli hanno permesso di guadagnarsi un luogo nei zaini di escursionisti, backpackers, avventurieri che vanno sulle montagne o altri contesti, così come su qualsiasi altro tipo di attività come andare in campeggio e “scollegare” un attimo dalla quotidiana vita urbana.
Non hai tempo di leggere? Abbiamo scelto 5 caricabatterie solari che, con le loro caratteristiche, riteniamo le migliori opzioni da acquistare su Amazon:
Se vuoi cercare altri modelli, ti invitiamo a continuare a leggere la nostra Guida all’acquisto in modo da imparare di più su quali aspetti devi avere in considerazione per scegliere un caricatore solare:
Caricabatterie Solare | Guida
- 1 Cos’è un caricabatterie solare?
- 2 Componenti di un caricabatterie solare
- 3 Tipi di pannelli fotovoltaici
- 4 Come scegliere un caricabatterie solare? – Caratteristiche
- 5 Come funziona un caricabatterie solare? Qual è la sua efficienza?
- 6 Come ricaricare correttamente un dispositivo con un caricatore solare?
ALTRE GUIDE ALL’ACQUISTO
Cos’è un caricabatterie solare?
Un caricatore solare è una tipologia di caricabatterie composta da uno o vari pannelli solari che trasformano la luce solare in energia elettrica per poter ricarica all’istante uno smartphone o qualsiasi altro dispositivo con una porta USB come un tablet, una cassa Bluetooth, uno smartwatch, ecc.
Potremmo affermare che un caricabatterie solare funziona nello stesso modo che un caricabatterie di uno smartphone, con la differenza che la sua energia è proveniente dalla luce solare.
Inoltre, i caricabatterie solari non immagazzinano energia su una batteria esterna -sono solo alcuni specifici- ma trasferiscono direttamente l’energia dai suoi pannelli al dispositivo collegato.
Per questo motivo, noi ti consigliamo la sua utilizzazione assieme a un power bank, così sei preparato per un giorno nuvoloso o di pioggia, avendo ancora la possibilità di ricaricare i propri dispositivi.
Componenti di un caricabatterie solare
Anche se la varietà di caricabatterie sia ampia, quasi tutti loro hanno una serie di elementi in comune che sono imprescindibili:
Tipi di pannelli fotovoltaici
Al momento di acquistare un caricabatterie solare, una delle caratteristiche ad avere in considerazione è il tipo di pannello fotovoltaico che possieda il caricatore, perché incide nella durabilità, le prestazioni, l’efficienza e, ovviamente, nel prezzo:
Come scegliere un caricabatterie solare? – Caratteristiche
Sono molti i fattori che possono fare che la decisione sia quella di scegliere un caricabatterie solare su un altro, vediamo quali sono i più importanti:
Potenza del pannello solare
I watt (W) indicano la capacità di un pannello di produrre energia, cioè, in convertire la luce solare in elettricità. Tuttavia, per produrre una determinata quantità di energia elettrica, è necessario che altri fattori intervengano, come le dimensioni del pannello, il tipo di pannello fotovoltaico, la posizione rispetto al sole così come il tempo.
Inoltre, è importante sapere che mentre maggior sia potenza del pannello solare, possiederà un numero più alto di pannelli. Pertanto, maggiori saranno anche le dimensioni del caricabatterie solare.
D’altronde, anche se i watt non determinano direttamente la velocità di ricarica di un dispositivo o la stessa capacità di ricaricare un determinato dispositivo, esistono estimazioni del minimo di energia che deve produrre un caricatore solare per poter ricaricare un determinato gadget:
Dispositivo | Estimazione minima in watt (W) |
Cellulare, Lettore MP3… | 5W |
Smartphone | 7W |
Tablet | 15W |
Computer portatile, Macbook… | 25W |
Come si può apprezzare su questa tabella, unicamente ci riferiamo a estimazioni del minimo di energia elettrica che deve generare un caricabatterie solare per essere capace di ricaricare un determinato dispositivo, ma non parliamo della velocità di ricarica, cioè, la potenza in uscita delle porte USB.
Uno dei modi più semplici per capire questo è facendo delle ipotesi:
Immaginiamo che una casa è alimentata unicamente da pannelli solari e che quei pannelli sono capaci di generare 320 watt, cioè, l’equivalente a un po’ di più di 5 lampadine da 60 watt ognuna.
Se colleghiamo una sesta lampadina, il pannello, siccome non può generare più elettricità, non riuscirà ad accendere la lampadina perché, semplicemente, non è capace. Perciò, i watt (W) sono fondamentali, perché permettono fare delle estimazioni sull’energia elettrica a disposizione.
Potenza di ricarica
La potenza in uscita nelle porte di ricarica è un fattore determinante perché determina la velocità di ricarica dei dispositivi collegati, cioè, mentre maggiore sia la corrente fornita, più veloce si potrà ricaricare un dispositivo.
Nell’attualità, varia a seconda del fabbricante, tuttavia, possiamo affermare che le porte di ricarica dei caricabatterie solari hanno una potenza tra 10-12W fornendo una corrente massima da 2A e 2,4A rispettivamente a una tensione da 5V.
D’altronde, è importante scegliere un caricabatterie che sia capace di generare una quantità di watt che sia capace di ricaricare un dispositivo a una velocità adeguata, per esempio, se il caricatore solare unicamente genera fino a 7W, il tuo dispositivo non potrà mai ricaricarsi a 10W (5V/2A), la sua uscita sarà solamente a 5W.
La ricarica rapida attualmente è lontana dal mondo dei caricatori solari, tuttavia, con 10W si può ricaricare uno smartphone in, più o meno, 2 ore, niente male per l’energia solare.
Porte di ricarica
Un altro aspetto importante è definire se hai bisogno di uno, due o tre porte USB in uscita nel tuo caricabatterie solare. Inoltre, se hai bisogno di ricaricare un portatile, sarà necessario che il caricabatterie abbia un’uscita DC.
In generale, mentre maggiore sia la quantità di watt (W) che sia capace di generare il caricatore, più dispositivi potrai collegare.
Efficienza
L’efficienza di un caricabatterie solare fa riferimento alla quantità di energia che possiamo ottenere dalla luce solare.
Attualmente, i caricatori solari hanno un’efficienza tra 21%-23% dipendendo del tipo di pannello scelto e, ovviamente, delle condizioni della luce e la posizione dello stesso caricabatterie.
Portabilità/design
Uno degli usi più comuni per i caricabatterie solari è nello zaino, in modo che ricarichino i propri dispositivi mentre camminiamo in qualche spedizione o viaggio.
Per questo è fondamentale che sia facile di trasportare il caricabatterie solare: potendosi piegare in maniera facile ed efficiente, per esempio, alcuni modelli possiedono una chiusura magnetica in modo da non occupare troppo spazio. Nello stesso modo, il loro peso deve essere molto leggero per non dare fastidio.
Nelle seguenti immagini possiamo vedere un caricatore solare del marchio RAVPower da 16W che ha un peso da 415 g e le seguenti dimensioni, 24 cm x 15,5 cm (piegato) e 24 cm x 64,5 cm (esteso):
Come funziona un caricabatterie solare? Qual è la sua efficienza?
Un caricatore solare fornisce corrente continua a partire dell’energia che incide sul pannello attraverso il denominato effetto fotoelettrico:
I pannelli del caricabatterie assorbono i fotoni di luce che colpiscono agli elettroni immagazzinati nelle celle fotovoltaiche, interagendo e liberandosi dagli atomi ai quali erano inizialmente confinati. Questo gli permette circolare attraverso il materiale e generare elettricità.
Dipendendo dal modello di caricabatterie, le celle fotovoltaiche o solari si raggruppano creando uno o vari pannelli indipendenti eppoi si collegano in parallelo mantenendo la tensione in uscita costante a 5V.
Nello stesso modo, la capacità di un caricabatterie solare per trasformare l’energia solare in elettrica dipende -tra i vari fattori- dalla qualità dei pannelli integrati:
Sicuramente avrai visto in molti caricatori solari su Amazon di diversi marchi che offrono modelli con pannelli con tecnologia SunPower.
SunPower è un’azienda specializzata nel settore della elaborazione di pannelli di silicio cristallino che si caratterizzano per la sua alta qualità, basati in una tecnologia di silicio che si è sviluppa presso l’Università di Stanford.
I pannelli SunPower sono stati utilizzati nelle grandi centrali elettriche di energia solare a livello mondiale così come in progetti della NASA, cioè, quello che i venditori di Amazon cercano di trasmettere con questo è che sono pannelli che garantiscono sia qualità che buone prestazioni.
Come ricaricare correttamente un dispositivo con un caricatore solare?
L’energia elettrica (in forma di corrente continua DC) che fornisce un caricabatterie solare è illimitata sempre che ci sia luce e che i raggi del sole incidano direttamente sul pannello solare.
Controlliamo queste condizioni di ricarica con uno smartphone e un caricabatterie solare del marchio RAVPower:
Come si può osservare nella fotografia, quando i raggi del sole incidono perpendicolarmente, il caricabatterie fornisce allo smartphone una corrente da 1,10A.
Scende, invece, il rendimento della ricarica se la traiettoria dei raggi non è perpendicolare al pannello o incide con un certo angolo di inclinazione su di esso.
Nella seguente fotografia possiamo vedere come l’asso di luce solare incide con poca inclinazione sul pannello solare e la corrente scende fino a 0,69A.
Scende pure il rendimento se interferisce alcuna nuvola nella traiettoria della luce solare così come il cristallo di una finestra.
In questo caso, quando i fotoni arrivano al pannello solare non riescono a colpire tutti gli elettroni e, se ci riescono, non sono capaci di produrre uno spostamento adeguato e, pertanto, diminuisce l’energia elettrica prodotta. In queste condizioni, il flusso di corrente si abbassa notevolmente, perciò i nostri dispositivi si ricaricheranno molto più lentamente.
Testiamo ciò con un power bank, ricaricando prima con la luce diretta del sole (immagine a sinistra). In questo caso, la ricarica si realizza con un amperaggio da 1,61A. Dopo, realizziamo la ricarica attraverso il cristallo di una finestra, ottenendo una corrente di ricarica da 1,12A (immagine a destra).
In conclusione, per poter ottenere il massimo rendimento energetico di un caricabatterie solare, devono tenersi in considerazione 3 fattori:
- Pannello fotovoltaico: dev’essere efficiente, in modo tale che sia capace di approfittare al meglio la luce solare disponibile per convertirla in elettricità.
- Condizioni ambientali: come da aspettarsi, nei giorni nuvolosi non si ottengono risultati così positivi come nei giorni soleggiati.
- Posizione del caricabatterie: si consiglia di collocare i pannelli con una inclinazione di, approssimativamente, 30 gradi in modo da incidere i raggi del sole in maniera perpendicolare. Inoltre, l’asso di luce deve incidere in modo limpido, senza interporsi nessun ostacolo, sennò i fotoni perdono parte della loro energia attraverso quei materiali.