L’apparizione dei caricabatterie wireless è una delle soluzioni che scommettono per la comodità dell’utente, inoltre a essere una risposta alla critica di qualsiasi apparecchio tecnologico attuale: «i cavi», con i quali manteniamo una relazione di amore/odio.
Per questo motivo, abbiamo elaborato questa guida all’acquisto in modo da conoscere un po’ di più su questi apparecchi così come sulla tecnologia che c’è dietro di loro e, come no, aiutarti a scegliere il modello ideale per te:
Migliori Caricabatterie Wireless del 2022
Questi sono i modelli che vi consigliamo, se vuoi conoscere un po’ di più sul mondo dei caricabatterie wireless, allora continua a leggere!
Come scegliere il miglior caricabatterie wireless?
- 1 Migliori Caricabatterie Wireless del 2022
- 2 Cosa si intende per ricarica wireless?
- 3 Come funziona la ricarica wireless?
- 4 Gli standard di ricarica wireless, ciò che devi sapere
- 5 Cos’è un caricabatterie wireless?
- 6 Come scegliere il miglior caricabatterie wireless? Checklist 📝
- 7 Caricabatterie wireless per auto
- 8 Power bank wireless
ALTRE GUIDE ALL’ACQUISTO
Cosa si intende per ricarica wireless?
Attualmente, possiamo definire la ricarica senza fili come quella dove non è necessario realizzare l’azione di collegare un dispositivo per esso ricaricarsi, tuttavia, non possiamo parlare di una ricarica wireless al 100%, fondamentalmente per due motivi:
- È necessario collegare la base o caricabatterie wireless a una presa elettrica per poter funzionare -a meno che sia una power bank che includa una base wireless-.
- È necessario lasciare il dispositivo sulla base di ricarica per questa iniziarsi.
Perciò questo tipo di ricarica può essere definito anche come inductive charging (ricarica induttiva).
Come funziona la ricarica wireless?
Questo sistema di ricarica, invece di essere un’innovazione del XXI secolo è, più che altro, una tecnologia con base nei lavori fatti da parte di Nikola Tesla di fine del XIX secolo, sul denominato accoppiamento induttivo risonante, cioè, la capacità di trasmettere elettricità attraverso l’aria creando un campo magnetico tra due circuiti: trasmettitore (caricabatterie wireless) + ricevitore (dispositivo).
Perciò, per realizzare la ricarica senza fili è necessario avere un caricabatterie wireless (trasmettitore) così come un dispositivo che abbia la capacità di creare quel campo magnetico per lavorare come ricevitore:
Come puoi vedere, il funzionamento della ricarica senza fili è molto più semplice di quello che potresti immaginare, tuttavia, esiste un altro elemento che fa un lavoro molto importante in questo processo, essendo, in certo modo, un ‘mediatore’ tra entrambi i dispositivi: lo standard di ricarica, attualmente il più comune è Qi.
Gli standard di ricarica wireless, ciò che devi sapere
Come detto prima, uno standard di ricarica è una specie di ‘mediatore’ tra i dispositivi che sono coinvolti nel processo di ricarica, cioè, sia quello in uscita –caricabatterie/base– come quello in ingresso –ricevitore/smartphone o qualsiasi altro tipo di dispositivo– in modo tale che entrambi possano ‘capirsi’, riuscendo così a compiere il processo in modo soddisfacente.
Attualmente, sebbene esistono più di due standard con una certa solidità sul mercato (Qi; Airfuel; PMA), Qi è, senza dubbi, chi fa da padrone, almeno in questo momento; come indicato da loro stessi sul sito ufficiale, sono lo standard preimpostato dei caricabatterie wireless attuali, così come quello degli smartphone.
È, per tanto, importante controllare che il tuo smartphone sia Qi-Certified Product, cioè, certificato da Qi; devi sapere anche che, molti dei prodotti che ammettono Qi, ammettono anche Airfuel o PMA, come la gamma Galaxy di Samsung, problemi?
Sembra che ogni volta sia ‘più esclusivo’ lo standard Qi, un chiaro esempio è il caso del Galaxy S10, come indicato da vari utenti su Reddit, non lavorano con tutti i caricatori PMA.
Come so se il mio dispositivo è compatibile con lo standard Qi? Puoi controllarlo su questo elenco 😉
Cos’è un caricabatterie wireless?
In poche parole, un caricabatterie wireless non è altro che un trasmettitore –o base– composto da un circuito elettronico e una bobina che creano, assieme al tuo dispositivo, un campo magnetico attraverso il quale si realizza il trasferimento di energia (ricarica).
Per poter utilizzare un caricabatterie wireless, è anche necessario utilizzare un caricatore da muro convenzionale –di solito NON incluso– così come un cavo micro USB o USB-C (dipende dalla porta in ingresso della base, anche se, attualmente, la regina in questo momento è la porta micro USB) che i caricabatterie includono solitamente.
Caratteristiche di un caricabatterie wireless
Anche se tutti i modelli di caricabatterie senza fili presentano delle differenze tra di sè –offrendo più o meno funzionalità, prezzi diversi– quasi tutti hanno una serie di caratteristiche in comune:
Come mettere lo smartphone per ricaricarlo correttamente?
È importante mettere lo smartphone al centro del caricabatterie in modo che questo si ricarichi correttamente, se non è così, è probabile che neanche si ricarichi il dispositivo; può essere che la prima volta sia un po’ difficile, perché devi trovare il punto esatto dove ci sia il ricevitore Qi nel tuo smartphone.
Velocità di ricarica
Uno dei maggiori problemi di cui soffre attualmente questa modalità di ricarica è la velocità massima che è capace di offrire, limitata a 10W:
Queste tre velocità di ricarica sono ancora lente se si mettono a confronto con quelle dei caricatori convenzionali con i protocolli di ricarica rapida come Power Delivery o Quick Charge. Se il tuo dispositivo ha qualsiasi sistema di ricarica rapida, devi sapere che la ricarica wireless non è così veloce come quella convenzionale.
In questi momenti, uno dei dispositivi che è riuscito a rompere questa barriera è lo Xiaomi Mi9 che offre una ricarica wireless a 20W che possiamo definire come ‘ultraveloce‘, almeno per ora. (Se hai un Mi9, allora utilizza sempre il caricabatterie originale).
Come scegliere il miglior caricabatterie wireless? Checklist 📝
Dopodiché aver imparato come funziona la ricarica senza fili e le caratteristiche dei suoi caricatori, è arrivato il momento per controllare se puoi godere di essa:
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- Controlla che il tuo dispositivo sia Qi-Certified Product: puoi controllarlo su questo elenco 😉
- Se il tuo dispositivo NON ha il ricevitore Qi all’interno, puoi acquistare un ricevitore Qi esterno; ricorda che deve adeguarsi alla porta del tuo smartphone: Micro USB, Lightning o USB-C.
- Controlla la velocità di ricarica wireless alla quale è capace di ricaricarsi il tuo smartphone –sul manuale d’uso o su internet– prima di deciderti per una base in specifico. Se ammette ricarica rapida, allora ricordati di acquistare anche un caricatore USB convenzionale con Quick Charge 3.0.
- Acquista il caricabatterie che si adegui di più alle tue necessità e budget… Puoi scegliere una delle opzioni che ti abbiamo consigliato nella messa a confronto 😉!
- Controlla che il tuo dispositivo sia Qi-Certified Product: puoi controllarlo su questo elenco 😉
Facendo tutti i controlli necessari, ti risparmi commettere qualche errore al momento di scegliere un caricabatterie wireless, soprattutto se cerchi uno che si adegui alle tue necessità, per cui ti consigliamo anche di prenderti il tempo necessario per sceglierne uno, in modo tale da non pentirti dopo.
Anche se puoi pensare che un caricabatterie wireless è un accessorio casalingo o d’ufficio, la ricarica wireless è arrivata anche ad altri tipi di dispositivi molto più portatili come le power bank o i caricatori per auto:
Caricabatterie wireless per auto
Funzionamento e caratteristiche restano uguali, come per un caricabatterie ideato per casa o ufficio; la differenza c’è nella tipologia della presa (va collegato alla presa accendisigari invece che al muro) e che deve compiere una funzionalità in più: sorreggere bene lo smartphone in modo tale che questo non si muova troppo o direttamente cada a terra durante il tragitto.
Questi sono i caricabatterie wireless per auto più interessanti che abbiamo trovato su Amazon:
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Power bank wireless
Un power bank, in un certo senso, trasmette una delle sensazioni più vicine alla ricarica wireless al 100%: non dipende di una fonte di energia fissa (casa/auto) nè c’è il bisogno di cavi.
Questi sono i power bank che vi consigliamo su Amazon: